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Patrizia Camassa

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Il nostro Segretario generale, unitamente ad una rappresentanza della Segreteria territoriale della Filca Cisl, ha partecipato alla prima cabina di regia dell’anno 2020 per l’analisi dei risultati delle ispezioni promosse dalla Prefettura Bat all’interno dei cantieri edili. Tali controlli sono i primi risultati delle decisioni assunte in Task Force lo scorso 23 dicembre, quando si decise congiuntamente alla locale Prefettura e alle forze dell’ordine oltre che con le istituzioni ordinariamente preposte ai controlli, di monitorare maggiormente i cantieri edili, alla luce, purtroppo, degli incidenti mortali sul lavoro che si sono verificati negli ultimi mesi a Trani e ad Andria.
I controlli interforze promossi dalla Task Force sono aggiuntivi rispetto ai controlli ordinari di competenza degli Organi preposti e sicuramente questo sforzo aggiuntivo nasce da un proficuo rapporto istituzionale instaurato tra l’attuale Prefetto, dott. Maurizio Valiante, con le Segreterie confederali di Cgil, Cisl e Uil e con le rappresentanze datoriali….continua a leggere e scarica il pdf

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8 modi di andare in pensione nel 2021

Quando potrò andare in pensione?

È questa la domanda che gli esperti Inas si sentono fare più spesso dalle persone.

La risposta alla fatidica richiesta non è mai scontata: con quota 100, opzione donna, pensione anticipata, per lavori usuranti o per lavoratori precoci e ape sociale, le strade per il pensionamento, negli ultimi anni, si sono moltiplicate, tanto da rendere il percorso per smettere di lavorare decisamente complesso.

Per rendere più chiare le varie possibilità a cui i lavoratori possono ricorrere, gli esperti Inas Cisl spiegano – con un video animato – gli 8 modi di andare in pensione nel 2021.

Per sapere qual è la soluzione pensionistica più adeguata, chiamaci all’800249307 o vieni a trovarci nella sede Inas Cisl più vicina.

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La Cisl Bari-BAT questa mattina, unitamente a Cgil e Uil confederali ha sottoscritto con il Comune di Gravina in Puglia due protocolli, uno in materia di relazioni sindacali e l’altro in materia di appalti pubblici. Questi due protocolli si inseriscono nel percorso di confronto istituzionale e di relativa concertazione che già da qualche anno è stato messo in campo dalla Cisl di Bari e che ha portato alla sottoscrizione di simili accordi con altre realtà comunali o istituzionali che fossero anche autorità di spesa in materia di investimenti pubblici attraverso la codifica della normativa sugli appalti.

Con Gravina in Puglia, il 6° comune più popoloso della Città Metropolitana di Bari, circa 44.000 abitanti, siamo al 13° comune sui 48 di nostra competenza, con il quale siamo riusciti a definire sia un percorso di relazioni sindacali di natura confederale che ci vedrà impegnati nei prossimi mesi per discutere insieme all’amministrazione comunale delle questioni più importanti che regolano la vita e lo sviluppo di una comunità (dal welfare municipale alle questioni sull’ambiente e qualità della vita, dal bilancio di previsione alle politiche di sviluppo economico), sia per regolare la materia degli appalti pubblici locali con una prospettiva di maggior tutela del lavoro e delle norme legali e contrattuali che lo regolano, il tutto in un’ottica di trasparenza e legalità. Questo impegno della Ust, ovviamente, continuerà nei prossimi mesi anche nei confronti di quelle amministrazioni comunali e di qualsiasi altro ente pubblico erogatore di spesa pubblica a livello locale che ad oggi non è rientrato in questi percorsi di concertazione istituzionale.