Domani, mercoledì 28 luglio, alle ore 19.00, presso il Museo Archeologico di Santa Scolastica (Via Venezia, 73 – Bari)il sindaco metropolitano, Antonio Decaro, ed i sindaci dei 41 Comuni del territorio firmeranno il Manifesto “aperto” per una strategia metropolitana partecipata con l’obiettivo di affrontare insieme le nuove sfide future in uno scenario globale profondamente modificato dalla pandemia.
L’iniziativa denominata “Un grande obiettivo COMUNI” mira a dare nuovo impulso al processo di pianificazione strategica avviato nel 2016 dalla Città metropolitana al fine di elaborare nuove visioni e sviluppare progetti per la ripartenza che possano cogliere al meglio le grandi opportunità che offre il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza).
L’attività di pianificazione strategica della Città metropolitana di Bari è fondata su un modello di governance condiviso e policentrico sviluppato sulla co-pianificazione, co-progettazione e partecipazione, nonchè sulla valorizzazione delle specificità dei 41 Comuni metropolitani.
“Sulla scorta dei risultati di questi anni che hanno visto la Città metropolitana e i 41 comuni destinatari di importanti fondi e capaci di sviluppare progettazioni rilevanti su scala comunale e metropolitana – spiega il sindaco metropolitano Decaro –, intendiamo proseguire nell’attività di coordinamento e pianificazione strategica così da arrivare preparati ai prossimi appuntamenti con i finanziamenti nazionali ed europei, a partire dalla grande sfida del PNRR. In questi anni abbiamo capito che lavorare insieme, sulla scorta di una progettazione comune, ci permette di essere maggiormente competitivi rispetto agli altri e, soprattutto, di raggiungere risultati che oggi vedono premiati tutti i comuni con ricadute positive sull’intero territorio metropolitano. La rete di sindaci e amministrazioni che abbiamo creato è un patrimonio pubblico di grande valore che intendiamo curare e valorizzare così che tutti i territori possano sentirsi protagonisti alla pari del proprio futuro e di quello comune”.
All’incontro interverranno anche i rappresentanti del Partenariato Economico Sociale e degli atenei pubblici e privati del territorio anch’essi firmatari del Manifesto che resterà aperto a tutte le forze sociali ed economiche interessate a partecipare a questo percorso.