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Patrizia Camassa

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Eletta la nuova segreteria dei pensionati della Fnp Cisl dei territori di Bari e Bat. Vincenzo Lezzi, segretario generale; Giuseppe Nanula, segretario generale aggiunto; Angela Parziale, componente di segreteria.Una segreteria all’altezza dei compiti che le pensionate e i pensionati della Cisl hanno affidato loro per portare avanti e consolidare le conquiste sociali che la popolazione anziana di questo Paese e dei nostri territori merita con grande rispetto.La Cisl di Bari Bat augura al Segretario generale, l’amico Vincenzo Lezzi e alla sua segreteria i migliori auguri di un proficuo impegno sindacale.Grazie di cuore alla segreteria nazionale Fnp e a quella regionale e confederale, che hanno valorizzato questo momento di forte crescita politica e organizzativa della nostra federazione dei pensionati della Fnp Cisl Bari Bat. Un grazie particolare infine a due grandi dirigenti, fondamentali per la realizzazione di questo avvincente momento di crescita della federazione , gli amici Roberto Muzi e Marco Sciarma, persone straordinarie.

Da domani le federazioni della Cisl Barese celebrano i loro congressi territoriali.

“’Esserci per cambiare’. Persona, lavoro, partecipazione per il futuro del Paese”: si ispira alla celebre frase di Tina Anselmi il titolo che la Cisl ha scelto per il suo XIX Congresso Confederale. Un lungo ed articolato percorso interno al sindacato di via Po, partito nelle scorse settimane in tutta Italia con i Congressi di base nei luoghi di lavoro e nelle leghe dei pensionati, che proseguirà nelle prossime settimane e nei prossimi mesi in tutte le strutture territoriali, nelle regioni, nelle Federazioni di categoria per poi concludersi con il Congresso nazionale confederale previsto a Roma dal 25 al 28 maggio del prossimo anno.

Nei territori provinciali di Bari e Bat inizierà domani 23 novembre il cammino verso il 6° congresso della Ust Cisl Bari Bat. Sarà infatti la Cisl Università di Bari a celebrare il suo congresso domani 23 novembre.

Poi, sarà la volta della Fim Cisl(metalmeccanici) il 25 novembre; Cisl Scuola il 29 novembre; la Fai Cisl(agricoli e alimentaristi) il 30 novembre; Fnp Cisl (pensionati) l’1 e il 2 dicembre; Slp Cisl (postali) il 6 dicembre; Femca Cisl(chimici, tessili e utility acqua e gas) il 13 dicembre; Filca Cisl(edili) il 15 dicembre; Fp Cisl (pubblico impiego, sanità privata e terzo settore) e Fns Cisl (polizia penitenziaria e vigili del fuoco) il 16 dicembre; Fisascat Cisl  (commercio turismo e servizi) e Cisl Medici che chiuderanno i congressi delle federazioni di livello provinciale il 17 dicembre. L’appuntamento con il 6 ° congresso della CISL Bari è per 15 e 16 febbraio 2022.

“Inizia un grande cammino di democrazia associativa, di partecipazione e confronto, di elaborazione e riflessione che coinvolgerà ad ogni livello la nostra organizzazione, e che ci chiamerà ad aggiornare e rafforzare i nostri strumenti per rispondere alle enormi transizioni digitali, ambientali , tecnologiche, energetiche e demografiche in atto. Dinamiche che già stanno cambiando profondamente il volto del lavoro e la composizione sociale nel nostro Paese”, ha sottolineato il Segretario Generale della Cisl, Luigi Sbarra. “Vogliamo rispondere a queste spinte potenzialmente disgreganti con la forza della nostra rappresentanza, allargandola al nuovo lavoro, alle nuove marginalità occupazionali e sociali, esaltando la nostra identità e la nostra strategia della prossimità. Dobbiamo stringere le maglie della solidarietà, aprirci ai nuovi bisogni di lavoratori e pensionati, di giovani e donne, anziani, di italiani e migranti, consolidare la rete delle nostre strutture, dei nostri servizi, delle nostre Federazioni secondo un’impostazione non solo rivendicativa, ma pienamente partecipativa. Impostazione con cui vogliamo caratterizzare anche il rapporto con i nostri interlocutori pubblici e privati per costruire insieme nuove opportunità di crescita, sviluppo, coesione e innovazione attraverso riforme condivise e concertate capaci di difendere e promuovere il buon lavoro e di sostenere le fasce più deboli della società”.

“I congressi – commenta Giuseppe Boccuzzi, segretario generale della Cisl di Bari-Bat –  sono un’occasione straordinaria per elevare il protagonismo sociale dei lavoratori e dei pensionati, attraverso l’elaborazione, la discussione e la messa a terra di un piano d’azione che miri da un lato a rafforzare e migliorare la condizione contrattuale dei lavoratori e delle lavoratrici nei luoghi di lavoro, dall’altro a sostenere il rafforzamento dei diritti di cittadinanza, dalla salute all’istruzione, dalla mobilità alla sicurezza, delle comunità territoriali ove operiamo.

Il sindacato della prossimità, con la persona al centro della sua azione, sono le caratteristiche fondamentali che rafforzeremo in questo percorso congressuale – commenta ancora Giuseppe Boccuzzi – per costruire un futuro del Paese che qualifichi il lavoro sicuro, stabile e contrattualizzato, come la principale leva qualitativa per la sua crescita”.

Il decentramento amministrativo realizzato nella forma dei Municipi nella città di Bari, da ormai 7 anni, certamente non ha trovato in questi anni una forte aderenza agli obiettivi di una più accentuata forma di decentramento di funzioni e di autonomia organizzativa e funzionale.

Il costo politico dei Municipi baresi, si parla di quasi 1 milione di euro all’anno, non sempre è stato ripagato da funzioni che risultano utili alla collettività interessata e che da tale decentramento amministrativo riceve dei benefici.

Lo scopo del decentramento è quello di realizzare lo sviluppo del metodo democratico e della partecipazione popolare, nonché lo snellimento delle procedure.

Giova ricordare che i Municipi rappresentano le rispettive comunità, ne curano gli interessi e ne promuovono lo sviluppo, in quanto organismi di democrazia, partecipazione, consultazione e gestione dei servizi di base presenti sul territorio e di interesse dei Municipi, nonché di esercizio di ulteriori funzioni conferite dal Comune.

La Cisl di Bari è presente tramite le sue Unioni sindacali Municipali in ognuno dei 5 Municipi baresi e intende sostenere il rilancio del decentramento amministrativo, chiedendo innanzitutto ai Municipi di assicurare la partecipazione dei cittadini all’amministrazione con la costituzione diffusa di consulte permanenti rappresentative di associazioni, organismi di volontariato, categorie professionali ed economiche, organizzazioni sindacali, enti ed istituzioni, al fine di favorire la partecipazione e il confronto anche con l’obiettivo di formulare indirizzi e proposte su specifiche tematiche inerenti il territorio e sollecitare le iniziative dei Consigli municipali, anche in relazione alla definizione del Bilancio Partecipato.

E’ fondamentale ai fini di una valorizzazione del decentramento amministrativo, favorire la partecipazione dei cittadini all’amministrazione dei Municipi.

La Cisl di Bari e le sua articolazioni municipali attraverso un dialogo istituzionale con i Presidenti di Municipio, invitati il 24 novembre presso la sede Cisl di Via Carulli alle ore 16.30 intendono rilanciare e supportare la partecipazione dei componenti della comunità cittadina ai processi di indirizzo e di promozione delle attività del Municipio, attraverso la formazione del bilancio partecipato, la creazione di commissioni di studio per l’esame e la soluzione di problemi relativi al proprio territorio, l’organizzazione di forme di consultazione popolare per le decisioni più rilevanti del Municipio.

La rilevanza delle materie nelle quali i Municipi esercitano le proprie funzioni, dalle attività culturali a quelle sportive, dalle attività scolastiche e parascolastiche ai servizi sociali, dai lavori pubblici al verde pubblico, è così evidente che non può esserne sottaciuta l’importanza strategica del rafforzamento del decentramento amministrativo in termini di risorse umane e finanziarie assegnate, affinchè la prossimità amministrativa sia generativa di servizi efficienti ed efficaci per i cittadini.

All’incontro con i Presidenti di Municipio, presenzieranno il Segretario generale della Cisl di Bari Giuseppe Boccuzzi, il dirigente dei pensionati Cisl Vincenzo Lezzi e il coordinatore delle Unioni sindacali municpali Cisl Franco Filieri, oltre alle federazioni e alle strutture comunali cisline interessati dalla materia del decentramento amministrativo del comune di Bari

Un tavolo permanente dedicato allo sviluppo delle politiche industriali della città di Bari. E’stato istituito oggi attraverso la firma di un protocollo che punta ad individuare progettualità e politiche che servano a monitorare e a sviluppare i comparti produttivi del capoluogo pugliese. Siglato nell’aula consiliare di Palazzo di Città il protocollo avrà come obiettivo quello di rendere il tavolo permanente uno strumento che metta al centro il lavoro, qualificando le competenze e individuandone di nuove e specializzate che servano allo sviluppo economico e sociale dell’intera area metropolitana di Bari.

E’ fondamentale in questo momento storico di svolta del Paese verso sentieri nuovi di sviluppo e progresso dei territori, dichiara Giuseppe Boccuzzi, Segretario Generale Cisl Bari, rilanciare nella città di Bari e nella sua area metropolitana un progetto di rafforzamento e implementazione dell’apparato produttivo industriale. Il protocollo sottoscritto ci permette di avere un tavolo permanente di confronto e di analisi tra istituzioni locali e partenariato economico sociale per definire le linee strategiche in cui incanalare lo sviluppo industriale del territorio, in chiave sostenibile e di accrescimento delle opportunità di impiego. E’una sfida collettiva, che come sindacato vogliamo percorrere per costruire insieme un hub territoriale competitivo che partendo da un lavoro qualificato, sicuro e stabile possa far diventare Bari e con essa tutta l’area metropolitana barese, un’area a forte e rinnovata vocazione industriale

Abbiamo creato, spiega Gigia Bucci, Segretaria Generale Cgil Bari, un network che fa sistema tra i vari soggetti presenti sul territorio. E’la prima volta che questi soggetti decidono di fare sistema, di stare insieme per provare a definire delle strategie anche alla luce degli importanti fondi che stanno arrivando dal Pnrr il cui impiego sarà necessario ad arginare le crisi aziendali e industriali e al contempo a creare buona e sana occupazione. Questo è solo un punto di partenza e non di arrivo, pertanto il protocollo dovrà vivere nella dialettica costante e quotidiana del network. Quando si sente dire che nelle sfide che abbiamo davanti o ci si salva tutti insieme o non si salva nessuno, significa dobbiamo partire dal metodo, e darsi una impostazione è proprio il metodo che ci siamo dati a Bari dove abbiamo scelto una precisa impostazione del lavoro che ha portato alla elaborazione di questo protocollo. Abbiamo sollecitato una stretta collaborazione in rete fra tutti i soggetti attivi nel territorio finalizzata a definire un rilancio della strategia industriale che parta dalle grandi opportunità che l’Europa stessa ci mette davanti.

Mettere a rete le competenze, le professionalità, la domanda aziendale e le strutture istituzionali, ha ribadito Franco Busto, Segretario Generale Uil Bari e Puglia, è un passaggio fondamentale per concretizzare ricadute occupazionali nelle progettualità di sviluppo territoriali che a breve, anche grazie alle risorse europee, si andranno a implementare. Le intenzioni manifestate di recente da grandi gruppi imprenditoriali di venire a investire a Bari fanno ben sperare, sono occasioni che non possiamo sprecare: come sindacato siamo pronti a offrire piena disponibilità ad agire da ponte con il mondo del lavoro, perché senza la creazione di nuova occupazione ogni tentativo di crescita economica sarà effimera.