L’incontro è organizzato dalla Anteas BARI con Cisl Bari FNP e CISL BARI. Interviene Giuseppe De Tommaso sindaco di Turi già direttore de La Gazzetta del Mezzogiorno
Il nostro segretario generale Giuseppe Boccuzzi fa il quadro reale sull’economia barese e sull’occupazione
A Bari il consiglio generale della Cisl Bari su “Partecipazione e dialogo sociale. Il ruolo chiave dei lavoratori nelle transizioni verso il futuro.” Sono intervenuti Giuseppe Boccuzzi Segretario generale Cisl Bari, Antonia Sinisi Segretaria amministrativa CISL Bari e Antonio Castellucci Segretario generale Cisl Puglia. Il Consiglio generale apre la fase congressuale che avrà il suo epilogo nella primavera 2025.
“Quello che ci attende è un autunno impegnativo, tante sono le sfide che attendono il mondo del lavoro e il paese in generale. L’avvicinarsi della redazione del Legge di Bilancio che il governo dovrà presentare, deve passare attraverso un confronto strutturale con le organizzazioni sindacali. Ci auguriamo che il prossimo confronto del 25 settembre con il governo nazionale porti a un dialogo costruttivo. Le transizioni vanno governate mettendo al centro la dignità e la tutela del lavoro. Stiamo attraversando un momento particolare come quello delle transizioni in cui i lavoratori devono essere protagonisti e occorre farlo con partecipazione e dialogo sociale che per noi rappresentano un elemento fondante su cui costruire il nostro dialogo sociale”. A parlare è Giuseppe Boccuzzi nel corso del suo intervento, durante il quale ha affrontato altre questioni impellenti come la sanità e liste d’attesa “Mai più liste chiuse e tempi congrui. I cittadini devono uscire dai CUP con una prenotazione nei tempi previsti dalla legge, che sia con ASL, in intramoenia o privata” riforma fiscale e della pubblica amministrazione, politiche abitative e della famiglia, e la necessità di interventi sulla denatalità e mercato del lavoro.”
Nel corso della mattinata Domenico Maiorano è stato eletto segretario aggiunto della CISL bari, dopo trent’anni di attività sindacale nel mondo della scuola, arricchirà con la sua professionalità la segreteria di cui fa già parte Antonia Sinisi e Giuseppe Boccuzzi segretario generale
“Da tempo – ha detto Antonio Castellucci Seg. CISL Puglia a margine dell’incontro – stiamo insistendo con la Regione Puglia affinchè si possa riconvocare il tavolo sulla sanità e sul PNRR in merito alle risorse destinate alla Puglia. Attendevamo una chiamata considerato che l’ultimo tavolo è stato convocato a settembre 2023. Chiediamo una verifica di quelli che sono i risultati sull’occupazione giovanile e femminile. Non ci dimentichiamo che a fine anno c’è la manovra di Bilancio regionale e anche per questo ci aspettiamo una convocazione per capire cosa si intende fare in più rispetto al passato. E’ necessario il coinvolgimento delle parti sociali e del sindacato confederale. È tempo di un vero processo partecipativo di condivisione: noi continueremo a lavorare con il solito impegno quotidiano su ogni singola questione. Vogliamo continuare ad essere responsabili interlocutori aperti al confronto Istituzionale, politico e con tutti i corpi intermedi. Occorre impegnarsi per una più efficace fase di sviluppo, crescita e di rilancio per un’occupazione stabile e sicura, in particolare nella nostra Puglia.”
La FNP Cisl di Bari, in collaborazione con la Cisl di Bari, la CISL Scuola e la CISL Università, promuove un’importante iniziativa incentrata sul tema della violenza economica contro le donne. L’evento, dal titolo “Percorsi di Indipendenza”, si terrà lunedì 30 settembre alle ore 9:00 presso il Liceo Classico Orazio Flacco di Bari, una delle più prestigiose istituzioni scolastiche della città.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di sensibilizzare soprattutto le nuove generazioni e approfondire non solo le forme più conosciute di violenza fisica, psicologica e sessuale, ma anche quelle legate all’aspetto economico, una dimensione troppo spesso trascurata quando si parla di violenza contro le donne. La violenza economica rappresenta infatti una delle forme più subdole di abuso, privando le donne di indipendenza finanziaria, limitandone l’accesso al mondo del lavoro, e relegandole, spesso, al solo ruolo di cura della casa e della famiglia.
È essenziale che il cambiamento inizi proprio dai luoghi della formazione, dove i ragazzi e le ragazze possono acquisire consapevolezza sull’importanza dell’indipendenza economica e del rispetto reciproco nei rapporti personali.
Un momento centrale della giornata sarà dedicato all’approfondimento dei messaggi contenuti nel libro vincitore del Premio Strega 2024, “L’età fragile” di Donatella Di Pietrantonio. Questo romanzo esplora le dinamiche familiari e sociali, evidenziando come il cambiamento delle abitudini sociali e culturali sia fondamentale per garantire alle donne un maggiore protagonismo nel mondo del lavoro e una conseguente riduzione delle forme di violenza.
Il libro di Di Pietrantonio invita a riflettere sulla necessità di ripensare il linguaggio, il pensiero e le convinzioni sociali che, ancora oggi, relegano le donne a ruoli di dipendenza e limitano le loro opportunità professionali. Una maggiore autonomia lavorativa e finanziaria, secondo l’autrice, potrebbe ridurre drasticamente la loro vulnerabilità a forme di abuso.